Oggi imparerai come fare foto moody per Intagram, ovvero come realizzare un editing fotografico che ti permetta di ottenere il look moody che va tanto di moda tra i fotografi su Instagram. Se sei curioso, ma non sai di che cosa sto parlando, continua a leggere!
Letteralmente moody signfica lunatico o anche malumore. Le fotografie moody rappresentano in un certo senso quell’atmosfera un po’ cupa o misteriosa. Infatti, più che al significato letterale, con il termine moody in fotografia si vanno ad indicare generalmente tutte quelle immagini che hanno in comune un’atmosfera dark e che comunicano qualcosa di misterioso o quasi triste.
Descritte così possono non sembrare un gran che, ma quando l’edit fotografico è fatto bene, il risultato finale sa impressionare anche i più scettici.
Vediamo quindi insieme di entrare un po’ più nei dettagli e imparare come fare foto moody.
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Come fare foto moody per Instagram: la guida definitiva
Partiamo dagli strumenti che ti servono per fare foto moody:
- Una fotografia in formato raw
- Un’app per cellulare come Snapseed o Lightroom versione desktop o mobile
All’inizio puoi prendere spunto dalle foto di altri e cercare di ricreare l’atmosfera dell’immagine. Man mano che ci prenderai la mano, troverai anche un tuo stile e le tue foto inizieranno a prendere vita.
Ti consiglio di usare una foto scattata in formato raw. Se non sai di che cosa sto parlando, ho scritto una guida apposita che ti spiega tutto quello che c’è da sapere su questo formato.
Perché è consigliato scegliere un formato raw per fare foto moody?
In generale, se ne hai l’occasione, ti consiglio di scattare SEMPRE in raw. Puoi impostare questo formato anche sul cellulare, andandolo a selezionare nelle impostazioni della fotocamera.
Il formato raw permette al dispositivo di immagazzinare molti più dati in un’immagine, dati che si traducono in dettagli. Quando ti troverai nella fase di editing fotografico potrai facilmente recuperare tutti quei dettagli, cosa molto più difficile, se non impossibile con il formato Jpeg (formato standard delle immagini).
N.B. il formato raw produce immagini di dimensioni più grandi. Si parla facilmente di megabyte e non più kilobyte, quindi assicurati di avere un adeguato spazio di archiviazione sul tuo dispositivo.
Chiarito questo aspetto, passiamo ora ad illustrare i diversi modi e i vari step per ottenere un’atmosfera moody.
Ottenere un’atmosfera moody: guida allo stile dark
Come già anticipato, una fotografia moody richiama quell’atmosfera dark e danno l’impressione di comunicare qualcosa di misterioso. La maggior parte delle foto che appartengono a questo stile sfruttano molto i colori scuri e i toni freddi, ma puoi ottenere un’atmosfera simile anche con colori chiari.
Di certo se vuoi comunicare emozioni più cupe è meglio rimanere sui colori più scuri, ma sono molti gli esempi che mostrano uno stile moody attraverso colori chiari. Vedremo insieme come ottenere entrambi i risultati.
Foto moody con colori chiari
Se i colori scuri non fanno per te, ma stai cercando un modo per ottenere un’atmosfera più incisiva, allora puoi seguire questi consigli.
Edita la base della foto come faresti di solito: aggiusta l’esposizione, il contrasto e tutti quegli elementi estetici che la rendono equilibrata.
Una volta fatto ciò dedicati allo stile. Se non ti senti sicuro puoi partire da un filtro pre-esistente altrimenti inizia a modificare la tone curve o curva tonale. Questo è lo strumento più importante per fare foto moody.
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In questo caso i colori chiari avranno come caratteristica una scarsa saturazione e opacità. Questi due elementi, insieme al contrasto permettono di creare un effetto più incisivo. Ecco alcuni esempi per farti capire meglio!
Io preferisco i colori scuri quando voglio creare un’atmosfera moody. Facendo un po’ di pratica capirai anche tu le tue preferenze.
Foto moody con colori scuri
Quando ho detto che con la pratica potrai ottenere un tuo stile facevo riferimento al fatto che si può ottenere lo stesso effetto moody utilizzando i toni scuri in diversi modi. C’è chi predilige i toni verdi, chi i blu e i viola o chi ancora sceglie gli arancioni.
Ciascuna di queste scelte ti farà ottenere un’immagine diversa. Ciò che hanno in comune però sono gli elementi modificati oltre ai colori.
A parole è difficile spiegare bene queste particolarità. Ti allego un video d’esempio che spiega passo passo come fare foto moody utilizzando Lightroom.
Di base dovrai evitare highlights troppo forti, così come i colori accessi. Riduci la saturazione e diminuisci il contrasto per creare un look faded.
Se non hai Lightroom puoi ottenere lo stesso effetto anche con delle app di foto editing come Snapseed. In questo caso non avere paura di partire da un filtro. Per quanto le app di editing siano ormai all’avanguardia e ti permettano di fare praticamente tutto, quando cerchi di ottenere dei look specifici, capita spesso che rivelino i propri limiti.
Come sempre per iniziare e per fare pratica vanno più che bene. Ecco un esempio di una foto che ho editato con Snapseed. Come vedi puoi ottenere un più che discreto risultato!
Siamo arrivati alla fine di questo primo capitolo di quella che sarà una nuova sezione del blog dedicata proprio all’editing fotografico.
Spero ti sia piaciuto questo articolo e che ti abbia dato nuova ispirazione fotografica per i tuoi prossimi progetti!