Anche i più grandi fotografi hanno dovuto imparare dai propri errori quindi non scoraggiarti perché oggi scoprirai e imparerai come evitare i più comuni 5 errori dei fotografi principianti.
Se stai leggendo questo articolo probabilmente ti sei accorto che c’è qualcosa che non va nei tuoi scatti, ma non riesci a capire cosa. Probabilmente stai commettendo un semplice errore, così semplice che da non venirti nemmeno in mente.
E se ti dicessi che questi piccoli errori sono quello che distingue una foto di un principiante da quella di un professionista, ci crederesti?
Al di là della composizione e delle tecniche fotografiche, gli errori che vedremo insieme sono ciò che rende una fotografia più “professionale” e pensata.
Tranquillo, capirai meglio man mano che ti illustrerò i 5 errori dei fotografi principianti.
Se non hai tempo di leggere ora l’articolo salvalo sulla tua bacheca di Pinterest!
5 errori da evitare per fare belle foto
Passiamo subito al dunque. Quali sono i 5 errori dei fotografi principianti più comuni?
- Orizzonte storto
- Non sfruttare il White Balance (Bilanciamento del bianco)
- Foto sfocate o poco nitide
- Composizione fotografica (Space Awareness)
- Esposizione sbagliata
Se le tue foto non riflettono l’immagine a cui stavi pensando, è molto probabile che tu abbia commesso uno di questi errori tecnici.
Non ti preoccupare, siamo qui apposta! Pronto a prendere appunti?
1. Orizzonte storto
Il titolo di questo paragrafo spiega già il primo errore, ovvero ritrarre un orizzonte storto. Alcuni di voi staranno pensando: << Ma come si fa a fare una foto storta? Anche un bambino riuscirebbe nel fare una foto dritta>>.
In realtà non è poi così difficile fare una foto storta, soprattutto se stai usando una reflex di un certo livello o con un obiettivo pesante.
Infatti è proprio il peso dell’attrezzatura che ci porta ad inclinare la macchina fotografica e, di conseguenza, a ottenere un’immagine con un orizzonte storto.
Può sembrare una banalità, ma fa una grande differenza.
Immagina questa immagine con un’orizzonte inclinato. Di certo non sarebbe così d’effetto.
L’ideale sarebbe prestare un po’ più di attenzione al momento dello scatto, ma puoi anche raddrizzare la tua composizione in post produzione con un app per il cellulare o con programmi di editing come Lightroom.
Se cerchi un’app facile per il foto editing ti consiglio Snapseed: leggi subito l’articolo su come usare Snapseed!
2. Non sfruttare il White Balance
Saper usare il bilanciamento del bianco o white balance può essere un elemento un po’ più avanzato, ma non saperlo usare è ciò che rende gli scatti banali.
Con white balance si intende l’aggiustare i colori in modo che il look generico dell’immagine risulti il più naturale possibile. Lo si fa prima di scattare.
Chi non sa usarlo in camera normalmente fa affidamento sulla post produzione per sistemare i colori nelle proprie immagini. Ammetto che mi capita spesso di scegliere questa opzione, un po’ per pigrizia, un po’ perché impostare il white balance corretto mi crea ancora qualche problema.
In tutti i menu reflex e anche nelle impostazioni della camera degli smartphone troverai la sezione dedicata al bilanciamento del bianco. Spostando i vari indicatori puoi controllare i colori della foto ancora prima che questa venga scattata.
Serve per evitare foto troppo arancioni al tramonto o per smorzare la luce artificiale troppo fredda e in generale per assicurarsi che gli elementi presenti nella tua foto vengano ritratti il più fedelmente possibile, colori inclusi.
Puoi anche utilizzare il white balance in modo creativo e dare alla tue foto un look da fiaba o surreale. Il potenziale di questo strumento è illimitato, quindi inizia a prenderci la mano.
L’importante è settarlo in base alla fonte di luce che si ha davanti (luce calda/luce fredda).
3. Foto sfocate o poco nitide
Non approfondirò molto questo punto perché ho scritto una guida dedicata a come realizzare foto più nitide che ti consiglio di leggere se il tuo problema è proprio realizzare scatti con profondità di campo perfetta.
Detto questo, il non riuscire a fare foto nitide fa parte dei 5 errori dei fotografi principianti semplicemente perché richiede un minimo di tecnica, ma una volta imparata, stai pur certo che non commetterai più questo errore!
Tutto sta nel scegliere il rapporto giusto tra apertura, tempo di scatto e valori ISO.
4. Composizione fotografica (Space Awareness)
Uno dei 5 errori dei fotografi principianti è non pensare troppo alla composizione fotografica. Vedi un soggetto che vuoi ritrarre, lo posizioni al centro e scatti. Se sei già un po’ più pratico magari decidi di usare anche la regola dei terzi.
La verità è che esistono diverse regole di composizione fotografica. Ti consiglio di impararle e, una volta fatto ciò, provare a sperimentare. In fondo, alcune le regole sono fatte per essere infrante.
L’importante è che tu sia conscio dello spazio che ti circonda. Molte volte camminiamo con i para occhi e vediamo solo ciò che abbiamo davanti. Prova a voltarti di tanto in tanto, potresti notare nuove angolazioni interessanti.
E quando trovi il tuo soggetto non scattare subito. Giraci attorno, cerca di individuare più scatti possibili, prova a scattare dal basso verso l’alto o vice versa… insomma, non limitarti ad immortalare la prima scena che ti capita davanti.
5. Esposizione sbagliata
Siamo arrivati all’ultimo dei 5 errori dei fotografi principianti, ovvero l’esposizione sbagliata.
L’esposizione non è altro che la quantità di luce della foto. Se non si sta attenti si rischia di avere foto sovraesposte (troppo luminose) o sottoesposte (troppo buie).
Scattando in automatico è probabile che non avrai mai questo problema dato che sarà la macchina fotografica a fare tutti gli aggiustamenti necessari.
Quando però scatti con priorità d’apertura (A), priorità di tempo (S) o in manuale (M) sai già quale seccatura rappresenta sbagliare l’esposizione.
Ecco alcuni consigli che ti torneranno utili:
- Esponi correttamente il soggetto prima di tutto. 9 su 10 se il soggetto è esposto bene anche il resto dell’immagine risulterà naturale. Ci sono una paio di eccezioni che riguardano la fotografia in notturna, ma per il resto possiamo dire che sia quasi sempre affidabile.
- Modifica la quantità di luce impostando un’apertura più o meno ampia, un tempo di scatto più o meno veloce e un valore ISO più o meno alto. In breve: apertura piccola=meno luce che in genere corrisponde a un tempo di scatto più lento e a ISO bassi; questa è la classica foto in pieno giorno. Ovviamente apertura ampia= più luce. In base a cosa stai fotografando potrai dover limitare la quantità di luce e quindi usare un tempo di scatto più veloce o aumentarla (foto in notturna) e usare un tempo più lento.
- Tieni d’occhio l’istogramma o la livella +/-. L’istogramma è presente nelle macchine fotografiche più nuove ed è una rappresentazione visiva in tempo reale della luce. Diviso in toni bassi, medi e alti, ti permette di controllare in modo semplice la quantità di luce. Per le macchine più vecchie come la mia, quando guardi nel mirino sulla parte bassa noterai una sorta di livella e, a seconda dell’inquadratura e della luce, su di essa compaiono dei tratti verso l’estremo + o -.
Come per ogni cosa ormai, puoi sistemare l’esposizione anche in fare si editing, ma sappi che è molto più difficile che aggiustare i colori o raddrizzare l’orizzonte.
Molte volte capita di non riuscire a riequilibrale l’immagine anche con i migliori editor di foto. Ecco perché è importante prendersi un po’ di tempo extra per assicurarsi una giusta esposizione sul campo.
Come sempre spero di averti aiutato a colmare alcuni dubbi. A presto!