Se c’è una cosa che ho imparato è che non serve un’attrezzatura costosa per realizzare belle foto, ma puoi ottenere gli stessi risultati anche decidendo di fotografare con l’obiettivo 18-55. Per chi non lo sa, questa lente è di solito quella più venduta all’interno dei kit fotografici per principianti. La mia cara vecchia Nikon D3000 era venduta con questa lente e indovina? Tutte le foto che ho realizzato finora sono state fatte con lei.
Personalmente mi sento molto orgogliosa di me per essere riuscita a raggiungere questi risultati solo con un obiettivo base. Puoi vedere alcune delle mie fotografie nel portfolio o puoi immergerti nei miei racconti di viaggio per immagini.
In questo articolo ti insegnerò come valorizzare un obiettivo fotografico di base.
Cosa fotografare con un obiettivo 18-55?
La risposta a questa domanda ce l’hai già: TUTTO.
Il rischio per qualcuno inesperto che si affaccia al mondo della fotografia è di trovarsi sopraffatto da idee, opinioni e regole che si pensa di dover seguire se si vuole imparare a fotografare.
Magari hai letto da qualche parte che per fare street photography devi avere un obiettivo ampio come un 24mm o un 27mm e che la tua attrezzatura deve essere essenziale in modo da poterti avvicinare ai tuoi soggetti senza dare troppo nell’occhio.
Per la fotografia di ritratto, portrait photography, probabilmente ti avranno parlato del 50mm e dell’85mm. Mentre per la landscape photography devi assolutamente avere un teleobiettivo vero?
Potrei andare avanti all’infinito con gli esempi, ma il punto è uno solo: non ti serve niente di tutto questo per fare una bella foto.
Non farti condizionare dagli esperti del settore. Chi ti dà certi consigli non tiene in considerazione il fatto che tu sei un fotografo principiante e che prima di poterti dedicare ad un unico stile fotografico, devi prima imparare a fotografare. E credimi, non imparerai a fotografare meglio o più velocemente con una reflex da 2000 euro.
Fortifica le basi e non preoccuparti della strumentazione
Credo sia piuttosto logico sapere come fare una bella foto prima di scattarla effettivamente, ma spesso non è così ovvio. Siamo qui per questo!
Su che cosa devi concentrarti all’inizio?
- Impara a destreggiarti con i 3 capisaldi della fotografia, ovvero LUCE, COMPOSIZIONE e MESSA A FUOCO. Ho scritto diversi articoli in cui affronto in maniera più dettagliata questi argomenti, nel caso volessi saperne di più. Già solo saper sfruttare questi tre elementi ti garantisce foto perfette.
- Sperimenta con le aperture. Un obiettivo base come il 18-55mm è provvisto di uno zoom ed è stato pensato per darti un buon range di possibilità, dal primo piano al paesaggio. Gioca con le aperture e impara con quale ciascun soggetto risalta al meglio.
C’è un motivo se questa lente viene venduta insieme ai modelli pensati per i fotografi principianti: la versatilità. Sono pensati per fare tutto, proprio perché sei un principiante e quindi devi imparare a usare un obiettivo con uno zoom più avanzato (cioè non quello del cellulare).
Quindi spingi al limite le potenzialità di questa lente e vedrai che non farai più caso a che lente usare una volta che avrai iniziato a prenderci la mano. Non potrai più fare a meno di fotografare con un obiettivo 18-55.
Valorizza al massimo l’obiettivo del kit fotografico di base
A me piace anche chiamarlo obiettivo da battaglia. Non è ingombrante, è leggero e fa il suo dovere. Viene con me ovunque: sui sentieri in montagna, in riva al mare, in città e nel giardino di casa.
Per i primi 2-3 anni mi ha aiutata a migliorare e a spingermi oltre. Essendo una lente base può arrivare fino a un certo punto, ma grazie alla tecnica fotografica puoi riuscire a superare anche questo e ottenere scatti come quelli qui sotto.
Ora sono arrivata a un punto in cui inizio a notare molto i limiti di questo obiettivo e questo è il segno che è giunto per il me il momento di un upgrade.
Quando sei in giro con la tua macchina fotografica avrai momenti in cui sarai pienamente soddisfatto e altri in cui vorrai lanciare qualcosa contro un muro. Il tuo compito è capire se le tue insoddisfazioni sono dovute a lacune tecniche o all’attrezzatura. Il più delle volte la colpa sarà tua. Difficile da ammettere, ma è così.
La fotografia richiede pratica e tempo, non puoi aspettarti risultati spettacolari dal giorno alla notte, quindi armati di pazienza e soprattutto non demoralizzarti!
Cosa fare quando si è in dubbio?
Ecco un consiglio spassionato per quando sei in difficoltà e non ne capisci il motivo: continua a farti domande e a cercare risposte.
Uno dei motivi per cui mi sono accorta che per me è forse arrivato il momento di fare un upgrade della mia attrezzatura è stato avere le risposte a tutte le mie domande e ai possibili motivi per i quali la foto scattata non rappresentava quello che volevo ritrarre.
Domande come: la messa a fuoco è corretta? La composizione è armonica? Il soggetto è ben in evidenza? Ho provato diverse aperture e tempi di scatto? Ho modificato gli ISO?
Se hai le risposte a tutte le tue domande, allora è molto probabile che non sia stato un errore tecnico, ma piuttosto un limite fisico della tua attrezzatura.
Spero di esserti stata d’aiuto e che tu abbia trovato le risposte che cercavi. Ci vediamo al prossimo articolo!